Il 31 dicembre 2020 è entrato in vigore il decreto legge 283/2020, cosiddetto decreto “milleproroghe”.
Esso ha sospeso fino al 31 dicembre 2021 l’applicazione delle disposizioni sull’etichettatura obbligatoria degli imballaggi introdotte dal d.lgs 152/2006, come modificato dal d.lgs 116/2020.
Dal 26 settembre 2020 erano infatti entrati in vigore i nuovi obblighi di etichettatura a carico di chi immette sul mercato prodotti imballati, riguardanti l’indicazione della tipologia di imballaggio e le relative modalità di smaltimento.
Con il nuovo decreto, gli operatori, fino al 31 dicembre 2021 non avranno più l’obbligo di etichettare gli imballaggi secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili e dalle determinazioni della Commissione volte ad agevolare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi.
Resta fermo tuttavia l’obbligo di indicare la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base della decisione 97/129/CE della Commissione Europea, ai fini dell’identificazione e classificazione degli imballaggi.
In ogni caso, le disposizioni oggetto di sospensione possono essere osservate dagli operatori interessati anche prima del 31 dicembre 2021, su base volontaria.
Il decreto milleproroghe, adottato dal Governo, è già applicabile, ma dovrà essere convertito in legge dal Parlamento entro 60 giorni dalla sua entrata in vigore.
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Dott. Enrico Occhipinti