Il 4 marzo 2021 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea il regolamento (UE) 382/2021, che modifica il regolamento (CE) 852/2004 sulle norme generali in materia di igiene dei prodotti alimentari. Modifiche al regolamento 852/2004 sull’igiene alimentare.
La gestione degli allergeni alimentari
Negli ultimi anni, l’interesse riguardo ai pericoli derivanti dalle sostanze che possono provocare allergie o intolleranze si è accresciuto sempre più.
Già nel 2014 l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) aveva rivolto la propria attenzione a questa tematica aggiornando il proprio parere scientifico ed esaminando, tra l’altro, le sostanze allergeniche che devono essere dichiarate in etichetta, qualora utilizzate.
Nel settembre del 2020, la commissione del Codex Alimentarius, con la norma globale CXC 80/2020 ha adottato un codice di condotta per gli operatori del settore alimentare, contenente le buone pratiche sulla gestione degli allergeni.
Per garantire che gli alimenti prodotti nell’Unione Europea rispettino tale norma la Commissione ha ritenuto opportuno intervenire sul regolamento 852/2004.
Il reg. 382/2021 ha infatti modificato gli allegati I e II del citato regolamento.
Nell’allegato I, parte A, sezione II, è stato inserito il punto 5bis, il quale stabilisce che i mezzi e i contenitori utilizzati per raccogliere, trasportare o immagazzinare le sostanze o i prodotti che provocano allergie o intolleranze non debbano essere usati per gli alimenti che non contengono tali sostanze o prodotti, salvo che questi non siano stati sottoposti a pulizia e controllo in modo da verificare l’assenza di eventuali residui visibili. Modifiche al regolamento 852/2004 sull’igiene alimentare.
Nell’allegato II, capitolo IX del reg. 852/2004, è stato aggiunto il punto 9, secondo cui, anche per quanto riguarda la trasformazione e manipolazione dei prodotti e sostanze allergeniche, non debbano essere utilizzati gli stessi mezzi e contenitori degli alimenti che non contengono tali prodotti o sostanze, salvo a seguito di una corretta pulizia e controllo.
La ridistribuzione degli alimenti
L’EFSA, nel 2018, ha emanato un parere scientifico con particolare focus sui problemi di sicurezza alimentare derivanti dalle donazioni alimentari, sottolineando l’importanza della ridistribuzione degli alimenti e la necessità di garantire la sicurezza per i consumatori.
Il regolamento 382/2021 è intervenuto sul tema aggiungendo all’allegato II del reg. 852/2004 il capitolo V bis, contenente un elenco con le condizioni che gli operatori del settore alimentare devono rispettare per ridistribuire gli alimenti ai fini della donazione, per garantire che questi siano adatti per il consumo umano e non siano dannosi per la salute.
La cultura della sicurezza alimentare
Nel settembre del 2020 la commissione del Codex Alimentarius ha revisionato una sua precedente norma globale (CXC 1-1969), ed ha introdotto il principio della “cultura della sicurezza alimentare”. Modifiche al regolamento 852/2004 sull’igiene alimentare.
Tale principio è stato adottato dal regolamento 382/2021, il quale ha aggiunto il capitolo XI bis all’allegato II del reg. 852/2004, allo scopo di promuovere l’importanza della sicurezza alimentare e migliorare i comportamenti dei lavoratori degli stabilimenti.
In questo processo è richiesto il coinvolgimento di tutti gli operatori del settore alimentare, i quali dovranno attuare un’adeguata cultura della sicurezza alimentare e fornire prova del loro impegno.
I dipendenti delle aziende dovranno garantire la sicurezza e l’igiene alimentare, ed essere consapevoli di tutti i pericoli che riguardano la produzione e la distribuzione degli alimenti. Modifiche al regolamento 852/2004 sull’igiene alimentare.
La dirigenza, a sua volta, otre a dover garantire la formazione e la supervisione del personale, è chiamata ad accertarsi del rispetto delle procedure, dell’efficacia e puntualità dei controlli, e a disporre di una documentazione aggiornata, incentivando inoltre il potenziamento dei sistemi di gestione della sicurezza alimentare alla luce dei nuovi sviluppi tecnologici.
Le disposizioni del regolamento (UE) 382/2021 entreranno in vigore il 24 marzo 2021.
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Dott. Enrico Occhipinti