La Food and Drug Administration* (FDA) degli Stati Uniti ha proposto di stabilire ulteriori requisiti di registrazione della tracciabilità per gli operatori che producono, elaborano, confezionano o conservano alimenti inclusi nell’elenco di tracciabilità degli alimenti** (Food Traceability List).
Questo intervento è finalizzato per prevenire o limitare le malattie di origine alimentare – causate da alimenti adulterati – e di rendere più rapida ed efficace l’identificazione dei destinatari di tali alimenti.
I soggetti interessati dovranno registrare informazioni sulle fasi critiche di tracciamento nella catena di approvvigionamento degli alimenti, come la coltivazione, la produzione, la trasformazione, la spedizione e la ricezione.
La norma proposta verrà discussa pubblicamente a partire da gennaio 2021 e – se dovesse entrare in vigore – gli operatori del settore alimentare dovranno adeguarvisi entro due anni.
Notizia in aggiornamento.
* La Food and Drug Administration (“Agenzia per gli alimenti e i medicinali”, abbreviato in FDA) è l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, dipendente dal Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti d’America. (Wikipedia)
** Pesci, crostacei, molluschi, formaggi (esclusi quelli a pasta dura), uova, burro di noccioline, cetrioli, erbe aromatiche fresche, verdure a foglia, germogli, pomodori, peperoni, insalate pronte, frutti tropicali, meloni e frutta e verdura fresca tagliata.