Il 18 gennaio 2023, l’agenzia statunitense FSIS (Food Safety Inspection Service) ha pubblicato la norma finale n 88 FR 2798 (“Prior Label Approval System: Expansion of Generic Label Approval”), riguardante il sistema di approvazione preventiva delle etichette di carne e prodotti contenenti carne, pollame e prodotti contenenti carne di pollame e ovoprodotti.
La norma ha modificato i regolamenti federali di ispezione di cui al titolo 9 del Code of Federal Regulation, estendendo i casi ai quali si applica la c.d. “approvazione generica”, vale a dire l’assenza dell’obbligo di previa approvazione dell’etichetta da parte del FSIS.
La situazione attuale
Ai sensi della normativa vigente, al fine di commercializzare negli USA gli alimenti ricadenti sotto la giurisdizione del USDA (United States Department of Agriculture), è obbligatoria, in taluni casi, la previa approvazione delle etichette da parte di FSIS, cosiddetta “Prior Labelling Approval”.
Tale requisito deve essere soddisfatto soltanto nel caso in cui esse contengano:
- claims salutistici o nutrizionali;
- claims di terze parti o certificazioni;
- altri claims particolari (es. «natural», «organic», «antibiotics free» ecc.)
Le etichette dei prodotti non riportanti tali indicazioni non necessitano invece di approvazione da parte dell’FSIS e sono considerate genericamente approvate.
Le novità
Come anticipato, la norma ha esteso i casi in cui le etichette dei detti prodotti di origine animale sono genericamente approvate, cioè non necessitano della previa espressa approvazione da parte del FSIS.
In particolare, la nuova norma ha:
- rimosso l’obbligo di autorizzazione delle etichette di prodotti destinati all’esportazione che si discostano dai requisiti di etichettatura nazionali, di cui al CFR 9, 412.1 (c) (2);
- previsto l’approvazione generica delle etichette contenenti in lista ingredienti:
- claims che fanno riferimento alla provenienza da agricoltura biologica di un ingrediente;
- riferimenti geografici come ad esempio bandiere, monumenti o cartine geografiche;
- dichiarazioni sull’assenza di determinati ingredienti, ad es. “gluten free”;
- esteso l’approvazione generica delle etichette ai prodotti per i quali è possibile richiedere l’ispezione volontaria del FSIS, vale a dire quelli non soggetti ad obbligo di approvazione come conigli, determinate specie di bestiame e pollame come alci, bisonti e uccelli acquatici migratori e i prodotti che contengono carne, pollame o uova ma non sono sotto la giurisdizione FSIS, ad esempio panini chiusi e polpette di uova o omelette.
Infine, le richieste volontarie di revisione FSIS delle etichette approvate genericamente non saranno più valutate.
Le nuove disposizioni entreranno in vigore il prossimo 20 marzo 2023.